A pochi passi dal famosissimo Caffè della Marianna uno dei borghi medievali più affascinanti di Città Alta
In questa guida alternativa della città di Bergamo non posso non parlarti di uno dei Borghi più affascinanti della Città, una delle più ricche diramazioni che dalla porta S. Alessandro scende giù giù fino alla città bassa.
C'è ben altro oltre le Mura Veneziane, patrimonio dell'UNESCO. C'è un mondo nato secoli fa lungo la strada che portava verso Lecco e Como e che si è trasformato in quello che viene chiamato il Borgo degli artisti!
Qui infatti puoi visitare Casa Donizetti, la storica abitazione del grande musicista, uno dei cinque fab della lirica: Bellini, Rossini, Puccini, Verdi.. e il nostro Gaetano Donizetti!
Qui è nato Paolo Vincenzo Bonomini, un artista ottocentesco notissimo per i famosi quadri "macabri" che ha dipinto per il retro-altare della Chiesa di S. Grata Inter Vites (difficile non notarla lungo la via, riconoscibile dall'immenso scalone di fronte alla sua facciata!): sono ritratti -si dice- di alcuni abitanti della zona, non in carne ed ossa, ma solo.. in ossa! Scheletri che raffigurano contadini, frati, militari, borghesi e anche un artista, chissà, forse un autoritratto, per ricordarci che siamo tutti uguali di fronte alla morte.
E poi in Borgo Canale vissero i Bossi, famosissima famiglia nota in tutta la provincia perchè fabbricanti di organi per tante chiese di Bergamo. Ecco, proprio loro vivevano in questo meraviglioso cortile rinascimentale, tra colonnine corinzie e lunette affrescate.
E infine non perderti questa chicca: salendo lo scalone di S. Gottardo, intrufolati nella viuzza sulla destra, tieni lo sguardo alto sempre sulla destra e scoprirai le ampie vetrate dello studio di uno degli artisti Bergamaschi più amati e famosi dell'ultimo secolo, ben noto in tutti i ristoranti del Borgo, che ospitano diverse sue opere: Trento Longaretti.